Una storia del cinema francese (1930-1939)
Di Philippe Pallin & Denis Zorgniotti, Prefazione di Jean-Pierre Jeunet
Editore : Editions Lett Motif (25 agosto 2020)
Lingua : francese
Numero di pagine : 360 pagine
Una storia del cinema francese si presenta come una serie di opere, classificate per decenni successivi (dagli anni Trenta ai giorni nostri) per offrire al lettore un panorama completo del cinema francese. Per ogni anno vengono evidenziati i film più importanti, un grande regista, un'attrice e un attore, oltre a un'ampia scheda tematica che affronta le questioni essenziali del periodo per il cinema. Attraverso queste analisi e la prospettiva di opere e artisti in un contesto storico, sociale, politico e persino tecnico, questo libro vuole essere la storia rilevante - e, a volte, impertinente! – la storia, ricca ma ancora troppo poco conosciuta, del nostro cinema.
Dall'avvento del sonoro al crollo della seconda guerra mondiale, gli anni '30 hanno rappresentato, per più di un modo, una vera e propria età dell'oro del cinema francese. In seguito alla rivoluzione tecnica legata all'arrivo del sonoro, che sconvolse completamente l'approccio alla settima arte, il decennio fu segnato da eventi storici importanti come la crisi del 1929 e il Fronte Popolare. Con, da un lato, il ricordo ancora forte della Grande Guerra e, dall'altro, la paura di un nuovo conflitto, prende forma un cinema francese in piena mutazione, tra incuria e gravità, tra idealismo e realismo, fino al nascita di una corrente determinante per il cinema mondiale, il realismo poetico. Durante gli anni '30, grandi maestri (René Clair, Jacques Feyder, Jean Renoir, Julien Duvivier, Marcel Carné) hanno prodotto capolavori che erano ancora di fama mondiale, Freedom is ours!, The Heroic Kermesse, The Great Illusion, Pépé le Moko, Hôtel du Nord ; grandi attori e attrici vengono elevati al rango di mostri sacri (Jean Gabin, Louis Jouvet, Michel Simon, Raimu ma anche Arletty o Michèle Morgan) senza dimenticare il contributo inestimabile di grandi comprimari che fanno tutta la verve dell'epoca. Ma non è tutto: Una storia del cinema francese rende giustizia ad altre opere affascinanti ma poco conosciute, che qui prendono vita come veri e propri favoriti. Questo libro rende omaggio anche ad attori e attrici, in gran parte dimenticati, come Albert Préjean, Mireille Balin o Corinne Luchaire. Il cast è sontuoso, il programma di film formidabile e talvolta sorprendente, al lettore non resta che lasciarsi trasportare, come in un film, per incontrare il cinema francese degli anni Trenta.
Ispettore dell'Educazione Nazionale, Philippe Pallin ha orientato la sua attività di insegnante e formatore verso la storia e le tecniche del cinema.
Produttore radiofonico e autore per la televisione, Denis Zorgniotti è anche giornalista e critico musicale e cinematografico.