1€ di risparmio sugli editori francesi! Riduzione automatica di 4€ alla consegna a partire da 5 articoli!

Mel Gibson. Le bon, la brute et le croyant de David Da Silva - front cover

Mel Gibson. Il buono, il cattivo e il credente

Scrivi una recensione
Prezzo di listino
€22,00
Prezzo scontato
€22,00
Prezzo di listino
Esaurito
Prezzo unitario
per 
Imposte incluse.

Mel Gibson. Il buono, il cattivo e il credente
di David Da Silva

Editore : Editions Lett Motif (ottobre 2018)
Lingua : francese
Numero di pagine : 220 pagine

Mel Gibson è passato dall'essere una superstar negli anni '90 a essere una piaga a Hollywood dopo il controverso La passione di Cristo e le sue numerose battute d'arresto personali. Anche il pubblico gli ha spesso voltato le spalle, anche se era uno degli attori preferiti dal pubblico dopo successi come i film. L'arma letale O Segni . D'ora in poi citare il suo nome fa subito discutere, alcuni vedono in lui un appassionante artista tormentato mentre per altri è un pericoloso antisemita. Ma, alla fine, chi è davvero Mel Gibson? Perché la sua carriera si è quasi fermata dopo il suo film sul Calvario di Gesù Cristo? Il percorso personale di Mel Gibson è incredibile, perché questo devoto cattolico ha imitato, in un certo modo, il percorso cristico (successo, passione, risurrezione). Analizzeremo quindi, in questo libro, la sua famosissima filmografia di attore prima di soffermarci più ampiamente sui suoi lungometraggi di regista. Tutto ciò permette di mostrare la grande coerenza, tematica ed estetica, del suo lavoro, di madmax (1979) a Non ucciderai (2016).

Dottore in studi cinematografici e laureato all'Istituto della stampa francese di Parigi, David Da Silva è storico del cinema e insegnante. È autore di diversi libri sul cinema americano: Il populismo americano nel cinema da DW Griffith a Clint Eastwood (LettMotif, 2015), Sylvester Stallone, eroe della classe operaia (LettMotif, 2016), La boxe a Hollywood da Chaplin a Scorsese (LettMotif, 2017) e Trump e Hollywood. Libro 1: Ascesa al potere (LettMotif, 2017). Ha inoltre collaborato con diverse testate internazionali.