La notte del cacciatore, un'estetica cinematografica
di Damien Ziegler
Editore : Editions Lett Motif (giugno 2021)
Lingua : francese
Numero di pagine : 280 pagine / 200 fotogrammi dal film
Film maledetto per l'indifferenza della critica e il fallimento finanziario incontrato alla sua uscita, film cult per l'entusiasmo che riesce a suscitare oggi, La notte del cacciatore è abbellito da qualificazioni generali che riflettono la difficoltà nell'identificare la sua vera natura.
Diretto da Charles Laughton, attore britannico a fine carriera, il film mette insieme passato (Lillian Gish, musa di David Griffith negli anni '10) e presente (Robert Mitchum, avvezzo ai ruoli da ragazzaccio negli anni '40) per raccontare il singolare storia di un diabolico predicatore che perseguita due bambini per mettere le mani su un gruzzoletto.
Ripiena di immagini cesellate come una favola per bambini, la narrazione aspira a una certa atemporalità. Questo libro si propone di esplorare il mondo interiore del film attraverso un'analisi cronologica ed esaustiva dei processi messi in atto da Laughton e dai suoi collaboratori per convincere lo spettatore.